Masseria Contemporanea

Semplici volumi ruotano attorno al solarium come fosse l’antico “baglio“, non più chiuso, ma aperto verso il giardino e alla splendida visione del mare.

Nella meravigliosa zona balneare di Donnalucata, a pochi passi dal comune di Scicli, un terreno in palese stato di abbandono è stato completamente bonificato e riconvertito per edificare una nuova struttura rifacendosi ai principi costruttivi delle antiche masserie ragusane.

La richiesta del committente è stata molto chiara: “realizzare qualcosa che fosse vivibile in ogni sua parte”. Un complesso intervento progettuale che comprende la sistemazione di un’area a verde di circa tre ettari, la realizzazione del corpo scuderie con annessa club house e la costruzione della residenza vera e propria. Arricchita con un’interessante rete di viali, tutta la zona verde è stata riprogettata per essere completamente fruibile in ogni sua parte, così da poter apprezzare i colori e i profumi della vegetazione e godere di tutte le percezioni sensoriali che la natura offre.

Rivolgendo lo sguardo verso nord si scorge la casa, una dimora dai volumi essenziali che ruotano intorno al solarium, concepito come fosse l’antico “baglio”, non più chiuso, ma aperto verso il giardino e il rigoglioso paesaggio circostante. Chiusa da ampie vetrate, tutta la casa vive un’osmosi totale con l’esterno regalando, all’interno, una continuità visiva del verde in tutte e quattro le direzioni.

Nel corpo centrale della villa, un ampio salone, adiacente l’area cucina, ospita la zona conversazione e un comodo tavolo pranzo. Le camere da letto e i rispettivi bagni sono stati realizzati nelle due direzioni opposte al corpo centrale, a far da filtro alle due zone notte, il vano scala in una e nell’altra, una pavimentazione dalla superficie trasparente che regala un’inaspettata vista su di una suggestiva cantina sottostante.

Al suo interno, la pietra di Fossena gioca con gli arredi di prestigiose aziende di design italiano (Minotti, Molteni, Rimadesio, Valcucine) accostati a pezzi progettati dallo studio Vizi Project, il tutto sotto la luce nitida e naturale di Flos a sottolineare i contrasti vibranti dei volumi.